giovedì 4 marzo 2010

I Giri

Che menata fare i giri!
A voi non rompe un sacco? A me sì. Però quando fai qualsiasi cosa abbia a che fare con qualsiasi rapporto ufficiale e non confidenziale con persone, associazioni o cose, devi “Fare dei giri”. Devi rinnovare la patente? Ci sono dei giri da fare. Devi andare dal medico, fare la visita. E per andare a fare la visita devi andare al Cup e prendere quel cacchio di ricevutona. Quindi devi far dei giri ancora. Devi cambiare residenza? Vuoi uno stato di famiglia? Ti serve una certificazione uso antimafia perché hai aperto un'attività? Devi andare all’anagrafe e poi, dopo che hai preso il numerino, arrivi davanti e ti chiedono se hai la marca da bollo. Tu la marca da bollo non ce l’hai, allora esci e vai in tabaccheria, poi prendi la marca da bollo e torni a prendere il numerino e torni a far la fila.

Per fare i giri devi prendere una mezza giornata di ferie. Delle volte non basta e “mi prendo tutta la giornata che non si sa mai”. E ti incazzi che “al pomeriggio non c'è mai nessuno” però comunque fai i giri. Bisogna. È una menata, ma va fatto.

Anche se ti iscrivi a una corsa podistica. Cominci ad allenarti, vai a fare le visite mediche per essere sicuro che il cuore non ci molli, vai in farmacia a comprare degli integratori perché proprio ci tieni a fare un bel tempo. Ma non ti dimentichi di iscriverti. Altrimenti, quando la mattina del giorno della gara ti presenti, non ti fanno correre, non hai la pettorina. Magari sei uno dei più forti, magari al tuo posto correranno persone con una panciona da gnocco fritto e vino e bambini di 8 anni con i genitori mentre tu, che hai nelle gambe una gara potente e precisa, resterai allo stand del gnocco fritto a mangiare. Non c’è niente da fare, ti dovevi iscrivere. E per iscriverti devi fare dei giri.

Anche se organizzi una partita di calcetto in un campo parrocchiale e siete tu, Platini, Messi, Batistuta. Ma vi scordate di andare a prenotare il campo. Al vostro posto giocheranno 5 dopolavoristi pelati che parlano solo dialetto calabrese, ma che si sono ricordati di chiamare il numero e prenotare il campo. Bisogna fare i giri. C’è poco da fare.

E se i giri sono importanti, vanno fatti per tempo. Se il vostro coniuge muore e volete la pensione di reversibilità, è una cosa importante. Quindi dovete fare i giri mica all’ultimo secondo, ma dovete muovervi per tempo. Una volta passato lo scotto della perdita, quindi, datevi da fare. Lo fate e lo sanno bene tutti coloro che lo hanno dovuto fare.

Se la patente vi scade il 5 Maggio 2010, non vi presentate all’ACI il giorno 5 Maggio. Un paio di mesi prima iniziate a fare qualche telefonata. È una menata, ma è una cosa importante e quindi lo fate. TUTTI. Lo sanno bene i cittadini normali, che i giri li devono fare.

Se lavorate in una ditta e dovete, tanto per fare un esempio a caso, fare una prima spedizione a un cliente arabo importantissimo. È la vostra prima fornitura a quello che può essere un cliente importante e quindi, una volta saputo che bisogna fare i certificati di origine della merce e vistarli in camera di commercio, lo fate PER TEMPO. Se la vostra impiegata va a farlo l’ultimo giorno utile e poi, sempre per fare un esempio a caso, trova traffico e arriva quando l’ufficio è chiuso da dieci minuti, voi dite alla vostra impiegata che è una povera deficiente. Le urlate di tutto. E la roba non la spedite. Fate una figura di merda con il cliente e la vostra collaborazione con lui può essere finita. Punto e basta. E magari la vostra impiegata perde il posto o comunque subisce una sanzione disciplinare. O magari, se siete molto indulgenti, un mega cazziatone ed è finita lì. E non è sbagliato.

Insomma, non c’entra essere di destra o di sinistra. È che siete dei coglioni. E non si può farvi partecipare al gioco, figuriamoci governare. Altrimenti, quando avrò bisogno di rinnovare la licenza di pesca o avrò bisogno di fare il certificato di nascita di mio figlio, non potrò far fare la firma su un documento da un sindaco, un presidente di regione, un qualcuno che NON HA LA MINIMA IDEA SU QUALI SIANO I GIRI DA FARE.

Punto.

2 commenti:

  1. aggiornamento
    http://www.wittgenstein.it/2010/03/04/bisognerebbe-inventarli-2/

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  2. son commosso, una gradittisma new entry

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