mercoledì 27 gennaio 2010

Incipit

Questa sera c'è una bellissima luna.
Non la vedevo da trent'anni, così oggi sono particolarmente felice. Comincio a capire che in questi trent'anni son vissuto nel buio; ma ora devo stare in guardia. Altrimenti, perché il cane della famiglia Chao mi avrebbe guardato due volte?
E ho ragione di avere paura.
Lu Xun, Diario di un pazzo, Editori Riuniti, 1993, pg. 10.

5 commenti:

  1. l'incipit non mi ha sconvolta... il resto com'è?

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  2. bisogna chiederlo a carlo quando ripassa di qui.

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  3. bè, quando nel 1918 tiri in ballo i cannibali (zombie) e ovviamente lo fai come critica sociale, direi che sei avanti anni luce. Poi ammetto che devo finire di leggerlo, ho un'altro compito da fare prima...

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  4. è con estrema lucidità che l'autore affronta i drammi reali di una veloce cina contemporanea.....

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  5. d'altronde la denucia implacabile della cruda realtà si riflette in uno stile scarnificato e teso alla perorazione perentoria del perepeppè... scherzi a parte, leggete Lu Xun, è un grande!

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